Accadde oggi: 13 maggio, la prima apparizione della Madonna di Fatima

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Molte furono le predizioni che, da quel momento, la Vergine fece ai tre pastorelli che si imbatterono in Lei

La domenica del 13 maggio 1917, dopo che i tre cuginetti Lucia Dos Santos, Francesco Marto e Giacinta Marto assistirono alla Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Fatima, tornarono ad Aljustrel per prepararsi a condurre al pascolo le loro pecore. Nel cielo apparve un bagliore, sembravano lampi e fulmini, per cui decisero di ridiscendere la collina per portare il gregge al riparo da un’eventuale tempesta di pioggia. A un certo punto la luce sfolgorò ancora e pochi passi più avanti i tre videro una bella Signora vestita di bianco ritta sopra il leccio, tutta luminosa, che emanava una luce sfolgorante, che disse loro: “Non abbiate paura, non vi farò del male”. 
Era vestita di bianco come la neve e aveva una cintura tipo cordone d’oro, un velo che copriva il capo e le spalle, e che scendeva fino ai piedi come un vestito; dalle sue dita penzolava il Rosario luccicante con una croce d’argento, sui piedi erano poggiate due rose. “Vengo dal Cielo per chiedervi che veniate qui durante i prossimi sei mesi, ogni giorno 13 a questa stessa ora; in seguito vi dirò chi sono e cosa desidero, ritornerò poi ancora qui una settima volta”. Raccomandò ai bambini di recitare il rosario tutti i giorni, per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra, e così la Signora cominciò a elevarsi, sparendo nel cielo.

Molte furono le predizioni che la Madonna fece da quel momento ai tre bambini: la fine imminente della Prima Guerra Mondiale, il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti, la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore immacolato di Maria per opera del papa e di tutti i vescovi riuniti.
A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica, queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.