Fiorenza Ceniccola: il discorso non pronunciato in Consiglio Comunale

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Comunicato Stampa – Fiorenza Ceniccola, consigliere comunale di Guardia Sanframondi gruppo “esserCi”

Signor sindaco, Signori assessori e consiglieri, chiedo scusa ma non riesco a nascondere un pizzico di emozione che mi toglie la parola, mi asciuga la gola, anche perché oggi, per me è la prima volta, la prima volta che entro nell’aula di un consiglio comunale in veste di consigliere comunale. E per tale motivo desidero, innanzitutto, ringraziare i 232 guardiesi per avermi voluto affidare la rappresentanza degli interessi e delle speranze di questa comunità. Un grazie di vero cuore per avermi voluto impegnare in un ruolo di servizio per la collettività. A quei concittadini che non hanno ritenuto di poter, oggi, esprimere il loro voto, la loro fiducia sul mio nome dico grazie lo stesso e prometto pubblicamente, soprattutto a questi concittadini, che moltiplicherò il mio impegno a servizio di questa comunità per poter avere in un prossimo futuro anche il loro consenso e il loro voto.

A voi tutti l’augurio sincero di buon lavoro unito a una certezza e cioè, al termine di questa consiliatura non ci saranno né vincitori né vinti. Solo Guardia Sanframondi infatti trarrà vantaggio dal lavoro di ciascuno di noi per il contributo che darà alla battaglia per la rinascita di questa nostra straordinaria comunità che sicuramente merita di più e di meglio. In altre parole, sono convinta che al di là delle differenti posizioni di maggioranza e di minoranza, tutti lavoreremo con tenacia e passione a servizio esclusivo di questa comunità.

La cultura del “fare” caratterizzerà la nuova amministrazione che stasera incomincia a mettersi in cammino e cercheremo, innanzitutto, di dare una risposta a una domanda di vivibilità che viene dai cittadini avviando un grande processo di riqualificazione e rigenerazione urbana, puntando decisamente sulle forze giovanili presenti a Guardia e ipotizzando una forma di sviluppo endogeno auto-propulsivo fondato non solo su un’agricoltura rinnovata, ma incardinato, nel contempo, sul recupero e sulla valorizzazione del nostro passato, un passato ricco e nobile che in questi anni è stato sacrificato sull’altare delle nuove lottizzazioni edilizie nelle aree di espansione e che, invece, va assolutamente recuperato e valorizzato per farlo diventare un autentico volano per lo sviluppo economico, sociale di questa comunità.









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