Riceviamo e pubblichiamo – Flaviano Foschini
Premesso che è praticamente impossibile valutare l’efficacia e men che meno l’efficienza di una attività di promozione se non si ci dota degli opportuni strumenti, immagino che solo utilizzare un metodo iterativo come “Pianificare – Fare – Verificare – Agire” possa garantire un controllo di gestione soddisfacente, in una ottica di miglioramento continuo. Fondamentale è definire degli obiettivi, anche semplici, che possano essere monitorati. Un territorio che non si preoccupa di conoscere i propri numeri non ha lunga vita. Si ribadisce fino allo sfinimento l’importanza di un osservatorio economico in tutti suoi aspetti.
Nel Sannio, il prezzo medio delle uve decresce, la redditività per ettaro diminuisce, il valore dei fondi diminuisce, in un mercato fondiario che è anche stagnante. Avere dei numeri che definiscono compiutamente, anche questi dati macro economici del territorio come può dare fastidio? Eppure ci troviamo in un territorio ove ci sono più di 100 imbottigliatori. Di questi almeno 70-80 sono imprese nate nel nuovo millennio, per cui non possiamo neanche pensare che non vi sia un certo dinamismo imprenditoriale. Cosa frena il territorio? Chi marca il territorio?
Notizia di questi giorni è che il Consorzio ha avuto un ennesimo finanziamento per oltre 360 mila euro con i fondi OCM promozione Paesi Terzi. Solo il Consorzio negli ultimi 10 anni ha investito, credo oltre 3 milioni di euro soprattutto negli USA. E’ lecito chiedersi con quali risultati? Sono stati definiti obiettivi? Sono stati raggiunti? Il territorio ha il diritto e il dovere di conoscerli!
Confidiamo nel prossimo CDA del Consorzio, che possa avere una gestione basata sui dati di fatto e volta alla massima trasparenza. Peccato che il quadro dei nuovi amministratori sembra già delineato (visto il Regolamento Elettorale) e va nello spirito della continuità. Un gran numero di candidati, peccato, che tanti siano riconducibili ad uno stesso nucleo familiare o ad uno stesso Consiglio di Amministrazione! La cosa è molto sentita come se fosse una questione di famiglia!
