Comunicato Stampa

Il truffatore rintracciato grazie alle telecamere, idagini in corso su altri possibili episodi
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Amorosi hanno individuato un ventenne del nolano che sabato scorso, a San Salvatore Telesino, aveva raggirato un anziano del posto con il metodo della ātruffa dello specchiettoā.
Il malfattore ā a bordo di una Audi di colore grigio ā dopo aver individuato la potenziale vittima che guidava una piccola utilitaria, gli si ĆØ affiancata provocando un urto secco sulla fiancata dellāautovettura. Il giovane truffatore ha quindi fermato lāignaro conducente contestando di avergli causato la rottura dello specchietto retrovisore.
Il ragazzo, usando toni fermi e convincenti, ĆØ riuscito facilmente a mettere in soggezione lāanziano, facendogli credere di aver realmente provocato il sinistro e convincendolo a consegnargli la somma di cento euro in contanti per essere immediatamente risarcito ed evitare di interessare la compagnia assicurativa e ricevere un inevitabile incremento del premio, ossia del costo dellāassicurazione.
Solo dopo essere rientrato a casa, lāuomo ha capito di essere stato truffato ed ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri che, dopo poche ore dalla ricezione della segnalazione, grazie allāattenta analisi dei filmati di vari impianti di videosorveglianza fortunatamente presenti, hanno identificato e denunciato allāAutoritĆ Giudiziaria il truffatore nei confronti del quale sono in corso ulteriori accertamenti tesi a individuare il suo coinvolgimento in altri episodi simili.
La ātruffa dello specchiettoā ĆØ molto praticata soprattutto a danno di persone anziane e donne sole che più facilmente credono di aver provocato realmente il danno che gli viene contestato e altrettanto facilmente cedono alla pressione per lāimmediato risarcimento.
Se mai dovesse capitarvi, i Carabinieri consigliano di non perdere la calma e la luciditĆ , di non scendere dalla macchina, di chiudere tutti i finestrini e le chiusure delle portiere per evitare che dei complici possano asportare ciò che trasportate, in particolare la borsa o il borsello con i vostri averi e di chiedere sempre lāintervento delle Forze di Polizia anche chiamando il numero di emergenza ā112ā. Nella maggioranza dei casi questo basterĆ a mettere in fuga il truffatore poichĆ© non vuole essere identificato dalle Forze dellāOrdine.
Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti.

















