Vinalia: bambini e adulti in una formula che punta su natura ed emozioni

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Piace Vinalia, quest’anno, nonostante i dubbi, i timori e le paure. Tante sono state le perplessità alla vigilia della rassegna enogastronomica, in cui Arte e cultura, abbinati allo straordinario vino del Sannio, la fanno da padrone. Una formula innovativa che ha dovuto adeguarsi alle vigenti normative anti-Covid, ma che ha messo in evidenza la centralità stessa del concetto di enoturismo, quello a cui il bel Sannio comincia ad abituarsi sempre più, protagonista di un successo che va crescendo costantemente. Visitare le cantine, entrare nel vivo delle fasi produttive; calpestare la nuda terra, fredda e portatrice di buoni frutti, una terra sempre generosa e abbondantemente fertile, nel nostro Sannio. Camminare fra tralci e filari, respirare l’odore frizzante della vita rurale, immergersi in un contesto naturalistico e farci vivere, da vicino, angoli ed essenze della vita agricola e vitivinivola. Una formula che ha avvicinato i bambini ancor di più all’idea di spazi aperti, natura ed emozioni.

Quest’anno, per i bambini impegnati nel Vinalia Kids, un programma diverso, sui giardini pensili del Castello medievale, in cui abili animatori li hanno accompagnati in un percorso basato sulle emozioni, nel pieno rispetto della natura e dei suoi elementi che caratterizzano le nostre terre. E, quindi, al via giochi animati, un percorso da intraprendere fra emozioni da riscoprire e sentimenti da esternare. Disegni, dipinti ed emozioni colorate, nessun pastello, nessun pennarello, ma policromie ottenute unicamente dai prodotti che la terra ci regala: il rosso ottenuto dal pomodoro schiacciato, l’arancio da una pesca tagliuzzata, il marroncino dalla cannella miscelata con l’acqua, per poter dare il via libera al loro estro creativo, alla riscoperta della natura e del piacere di comunicare attraverso essa.









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