Lunedì 12 maggio la Polizia di Stato ha arrestato un 47enne di Benevento, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro la persona e in materia di stupefacenti. L’uomo è infatti gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti di due donne, con molestie e minacce reiterate, costrette a modificare le proprie abitudini quotidiane per poter vivere in tranquillità.
L’indagato avrebbe appiccato un incendio davanti al portone del condominio in cui vivono le due vittime e le fiamme hanno provocato l’esplosione di due tombini occlusi presenti nella zona, generando una forte deflagrazione e grande spavento tra i residenti.
Immediatamente intervenuti sul posto, gli operatori della Squadra Volante e della Squadra Mobile, raccolte le prime informazioni utili a tracciare un chiaro identikit dell’autore, si sono recati presso la sua abitazione, procedendo a perquisizioni personali, domiciliari e veicolari. A seguito di queste è stata rinvenuta una tanica contenente residui di benzina, probabilmente quella usata per appiccare l’incendio.
Il 47enne è stato arrestato per atti persecutori e, su disposizione del P.M. di turno, condotto presso la casa circondariale di Benevento in attesa dell’udienza di convalida.
