
Ci sono luoghi che custodiscono un respiro diverso, fatto di silenzi, preghiere e memoria viva. Pietrelcina è uno di questi: non solo paese natale di San Pio, ma cuore spirituale del Sannio, dove la fede si fa terra, casa, cammino. E in questo contesto di profonda spiritualità, Pago Veiano si prepara a vivere un momento di intensa partecipazione e significato: l’offerta dell’olio per alimentare la lampada votiva che arderà per un anno ai piedi della statua di San Pio. Un gesto semplice, ma potente.
“Partecipare all’accensione della lampada votiva dedicata a San Pio non è solo un onore per la nostra comunità – afferma il sindaco di Pago Veiano, Mauro De Ieso – ma anche un modo per testimoniare il legame profondo che unisce il nostro territorio alla figura di un Santo che ha segnato il cuore del Sannio e del mondo”.
Dal 2011, ogni anno, un Comune diverso del Sannio rinnova questo gesto: un rito che non è soltanto tradizione, ma anche simbolo di comunione, continuità e fede collettiva. È la luce che passa di mano in mano, generando un filo invisibile ma saldo tra paesi, storie e generazioni.
“Ci piace pensare – aggiunge il Sindaco – che anche attraverso questo semplice gesto Pago Veiano possa raccontare sé stessa: un paese che crede nei valori, nelle radici, nella forza dei simboli. E in quella luce, che da Pietrelcina si alza silenziosa, sentiamo risplendere anche un po’ della nostra anima”.