Comunicato Stampa – Libero Sica (Premiers Srl – azienda fornitrice), Pietro Corbo (Daevita – organizzazione di vendita e formazione) e Carmine Buonanno (Disef – azienda donatrice).
Anche Ponte si avvia ad essere città cardioprotetta, installando un defibrillatore pubblico all’ingresso del paese. Sarà Mons. Alfonso Calvano ad impartire la benedizione sabato 19 giugno 2021, insieme ai cittadini pontesi e ai componenti dell’Associazione che lo gestirà. Tutti hanno dimostrato entusiasmo per il dono del defibrillatore. È molto importante sapere che il defibrillatore è stato donato da Carmine Buonanno, della nota agenzia funebre Disef di Torrecuso. “l’agenzia funebre dona la vita” e Carmine ci tiene veramente. Da questo punto di vista, Ponte è certamente sensibile anche grazie alla presenza sul territorio di uno dei distributori nazionali dei defibrillatori americani ZOLL, probabilmente i migliori al mondo. Infatti la Premiers Srl, amministratore Libero Sica, e l’organizzazione Daevita mettono a disposizione anche gli strumenti necessari per la formazione. Un piccolo vantaggio per una comunità che sta dimostrando di recepire la necessità del volontariato e dell’apprendimento delle tecniche rianimatorie.
Il sig. Buonanno, ritiene fondamentale avere gli strumenti opportuni per intervenire rapidamente in caso di arresto cardiopolmonare. Per il suo lavoro, è stanco di assistere famiglie che perdono una persona cara, che, forse, poteva essere salvata. Carmine e la moglie Antonella, sono i primi che si formeranno per attuare le tecniche rianimatorie. Carmine Buonanno è anche Presidente del Consorzio I.F.A., Benevento, Caserta, Napoli, un vero prestigio per il nostro territorio. Non è un episodio isolato quello di donare un defibrillatore. Lo ha già omaggiato al Comune di Torrecuso, in una prima fase con enorme stupore. Ma da qui nasce la sua spiccata sensibilità che spera di trasmettere ad altri imprenditori, come già avvenuto a Foglianise. Questo dono è un po’ speciale per tutta la famiglia Buonanno, perché da poco, il papà Davio, fondatore dell’agenzia, ha lasciato la vita terrena. Questo defibrillatore non può che essere donato con lo spirito di solidarietà e umanità che da sempre ha contraddistinto tutta la famiglia. L’Associazione Presidio Salvavita ringrazia vivamente la famiglia Buonanno a nome di tutti i pontesi.
Pietro Corbo, responsabile Daevita e provider American Heart, tiene a sottolineare l’importanza della formazione e la diffusione del defibrillatore. Sono 4-6 minuti quelli che separano la vita e la morte, ogni ora in Italia 11 persone vengono colpite da morte improvvisa o arresto cardiopolmonare. I dati statistici pubblici dicono che con un ottimo massaggio cardiaco e la presenza di un defibrillatore, sette di queste persone possono essere salvate. Formare più persone possibili è un nostro obiettivo, dal prossimo anno porteremo il messaggio e le nostre esperienze nelle scuole. È necessario farlo, sensibilizzare, agire sui giovani e giovanissimi perché diventi cultura.
La medicina più immediata è il palmo della mano e un minimo di tecnica. Facciamolo. Anche Carmine Buonanno la pensa allo stesso modo. “Prima di conoscere più a fondo le possibilità di salvezza a seguito di arresto cardiopolmonare e per il mio lavoro vedevo giovani vite spezzate, provavo tristezza. Adesso avrei sentimenti dì rabbia perché probabilmente sarebbe stato possibile evitarlo.” Acquistare un defibrillatore è veramente poco dispendioso. Le aziende possono godere di varie e sostanziose agevolazioni fiscali. Grazie alle formule di acquisto con noleggio si potrebbe installare un defibrillatore al costo di tre caffè al mese. È solo un fatto di sensibilità che per fortuna, grazie ad iniziative come questa della famiglia Buonanno ci porteranno in un mondo migliore.
