Morcone, il RaRo Festival accende il borgo con un viaggio esperienziale lungo l’Appia Unesco

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Comunicato Stampa

Il 5 e 6 luglio danze storiche, laboratori e spettacoli tra storia, costume e benessere psico-fisico nell’ambito del progetto “Memorie dal Grand Tour”

Nel Borgo di Morcone, in occasione della seconda edizione del “RaRo Festival del Lavoro Creativo e Culturale”, prende vita la preview di un viaggio nel patrimonio immateriale dell’Appia Unesco. L’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 luglio con una serie di attività storico-laboratoriali e ludico-motorie ispirate ai viaggiatori europei dell’Ottocento.

Le attività si svolgeranno presso l’Auditorium San Bernardino e la Casa di Ilde – Maison de charme et d’art, residenza per artisti e scrittori gestita da Kinetès.

L’iniziativa rientra nel progetto di Turismo Esperienziale “Memorie dal Grand Tour sull’Appia Unesco”, ideato da ISIDIS ROUTE & AEMDanza, due associazioni che operano in rete da Roma fino alla Puglia e che propongono attività motorie a sfondo storico e culturale, con l’obiettivo di coniugare benessere psico-fisico, sport e promozione identitaria della “Comunità Appia Unesco”.

Il 5 luglio, nel tardo pomeriggio, l’evento si aprirà con la visione di uno showreel digitale di AEMDanza, che racchiude i momenti salienti del tour di danze storiche realizzato con il contributo delle maggiori Accademie Nazionali e Internazionali di danza storica ottocentesca. Seguirà la lettura di brani di viaggio dell’epoca da parte di Petronilla Liucci, presidente di ISIDIS ROUTE, operatore di Turismo Esperienziale, che proporrà testi di Mariana Starke, cronache del 1843 e 1846 e epistole di J.F. Champollion.

Spazio poi alla moda storica con la Maestra AEMDanza Anna Mastrangelo, che presenterà alcuni abiti d’epoca in stile ottocentesco, modelli “Tenues de soirèe” dell’associazione. Sempre nella stessa serata, sarà presentato lo Staff Tutor AEMDanza, che guiderà le attività della domenica.

Il 6 luglio, infatti, la mattina sarà dedicata a un’esperienza attiva: i visitatori potranno cimentarsi nella danza storica e partecipare al laboratorio “Fiori di Seta”, a cura della Prof.ssa Ada Rossi, presidente di Pink Stone e docente presso l’I.S.G.C. Falco di Capua. Si realizzeranno artigianalmente fiori in tessuto, accessori eleganti che un tempo decoravano abiti e acconciature, valorizzando la filosofia del riuso.

In serata, gran finale con il “Gran Ballo delle Ortensie”, che vedrà i partecipanti coinvolti in danze in costume, accompagnati dal bel canto dell’ensemble “I Cimbali”, con il soprano Olimpia Pagni e i tenori Marco Ciardo e Yari Molinari. A seguire, il saluto finale alla “Cena delle Ortensie”, curata dalla chef Anna Mastantuono.

Ma l’esperienza motoria non si conclude qui: a settembre, con il patrocinio delle USACLI Nazionali, presso la palestra Fitness 2000 di Benevento, sarà avviato il primo corso base di Danze Storiche Ottocentesche AEMDanza & ISIDIS ROUTE.

“L’iniziativa è aperta a tutti – spiega il Prof. Ugo Politi – e nasce per coniugare creativamente benessere, attività fisica dolce e valorizzazione del patrimonio, nel ricordo delle Eleganti atmosfere del Principato di Benevento, il piccolo stato napoleonico del 1806, retto dal marchese Charles Maurice de Talleyrand-Périgord.”

Un’occasione preziosa per rafforzare, attraverso cultura e sport, la candidatura di Benevento a Capitale della Cultura 2028, promuovendo esperienze materiali e immateriali lungo il cammino dell’Appia Unesco.