Comunicato Stampa

L’evento si terrà il 5 novembre e ospiterà un dibattito dedicato al tema delle Aree Interne, tra sviluppo, agricoltura e coesione sociale
Tutto pronto a Torrecuso per la terza edizione del Premio “Cav. Mennato Falluto”, in programma mercoledì 5 novembre presso l’accogliente Azienda Vitivinicola Falluto. Quest’anno l’appuntamento si arricchisce con un importante momento di confronto pubblico dedicato al tema delle Aree Interne, dal titolo “Viviamo le Aree Interne: Ragioniamoci”, che vedrà un vero e proprio dibattito tra i diversi relatori.
L’evento sarà un’occasione di analisi e proposta concreta sui temi dello sviluppo, dell’agricoltura, delle infrastrutture, della coesione sociale e delle politiche per le aree interne, con proposte per affrontare le sfide di territori spesso marginalizzati ma fondamentali per l’equilibrio del Paese. “Parlare di aree interne significa parlare del futuro delle nostre zone – affermano Anna e Mino Falluto –. Significa dare voce a comunità che chiedono pari opportunità, servizi e attenzione. Con questo momento vogliamo contribuire a costruire una visione condivisa e realistica per i nostri territori grazie a spunti che avremo nel corso del dibattito”.
Al termine del convegno si passerà alla consegna del premio Cav. Falluto e alla celebrazione di personalità che si sono distinte per impegno e dedizione al territorio. Il premio, istituito tre anni fa dai nipoti Mino e Anna per ricordare la figura del Cavaliere, vuole essere un segnale di continuità con i valori che ne hanno contraddistinto la vita: amore per il territorio, cultura del fare, operosità, generosità e impegno civico. “Questo momento ha sempre un significato particolare per noi della famiglia – commentano Mino e Anna – perché ricordiamo nostro nonno, che ha fatto tanto per la valorizzazione e la promozione dei vini di Torrecuso. Quest’anno ha un’importanza ancora più particolare: ben 50 anni fa è nata la Sagra del Vino, oggi Vinestate, e nostro nonno ne è stato il fondatore insieme ad altri di Torrecuso. Per questo abbiamo pensato di dedicare il Premio ‘Cav. Mennato Falluto’ 2025 proprio alla Sagra del Vino e a chi, insieme a nostro nonno, si è impegnato per lo sviluppo del territorio”.
Quest’anno c’è anche una novità: al termine della cerimonia del premio si procederà con il taglio del nastro della mostra fotografica “Scatti di Profumi Inebrianti… Nell’Alba dei Ricordi”. Una raccolta di immagini, volti e momenti che ripercorrono mezzo secolo di storia, dal lavoro nei campi alle trasformazioni sociali e culturali che hanno caratterizzato la comunità. A guidare questo racconto saranno i giovani narratori dell’associazione Nico Falanghi, capaci di restituire alla memoria collettiva, attraverso parole semplici e autentiche, la storia di un territorio vivo e in evoluzione. Le Cantine Falluto di Torrecuso diventano così non solo luogo di produzione vinicola, ma anche spazio di cultura e condivisione.
Durante la quinta edizione di Sorriso di Bacco – Festa del Novello, in programma il 7, 8 e 9 novembre, sarà possibile visitare la mostra, ascoltare le testimonianze dei ragazzi e degustare i vini che hanno accompagnato le tappe di questo lungo percorso di comunità.



















