Non un vaccino ma un farmaco con anticorpi monoclonali le cui prime dosi potrebbero privare già entro il marzo del prossimo anno. Lo annuncia il professore Rino Rappuoli che è uno dei massimi esperti di vaccini al mondo e attualmente direttore scientifico e responsabile della attività di ricerca e sviluppo esterna presso GlaxoSmithKline (GSK) Vaccines di Siena. Ecco le parole del professore durante la nota trasmissione RAI “Che Tempo che fa”: “Dal sangue dei pazienti guariti allo Spallanzani di Roma e a Siena abbiamo isolato cellule che producono gli anticorpi e le abbiamo portate in laboratorio scegliendo quelle superpotenti ed espandendole a livello industriale. L’anticorpo monoclonale ha due usi: una per le persone sane, gli viene dato un anticorpo oggi e da domani sono protette dall’infezione e sono immuni per 6 mesi, l’altro per guarire l’infezione già in atto. Il nostro piano di lavoro è cominciare le prove cliniche prima di Natale, finirle a febbraio e a marzo avere il farmaco a disposizione, le prime decine di migliaia di dosi e poi averne sempre di più. Spero che tra vaccini e anticorpi monoclonali il regalo di Natale per il 2021 sia che ci siamo scordati questa pandemia”.