Guardia, la sinergia delle associazioni e l’emergenza umanitaria

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La sinergia tra le associazioni è sempre qualcosa di cui mi piace parlare e che desidero mettere in luce, specie quando si tratta di iniziative benefiche, solidali, empatiche. E di solidarietà ed empatia, in ciò che sto per raccontare, ce ne sono davvero tante. Parlo della bellissima iniziativa nata tra la collaborazione della Pro Loco di Guardia Sanframondi, l’Aps Gruppo Vocale Vox Fidei, l’Aps Nuovo Laboratorio Teatrale di Guardia Sanframondi, l’Associazione La Wardia ‘bbella le quali, con una importante affiliazione con la Organizzazione non Governativa (OnG) Operatori Sanitari nel Mondo (Agent de santè dans le mond), che vede l’impegno di medici professionisti e volontari, hanno unito le forze e organizzato una bellissima raccolta solidale da destinare alla popolazione ucraina, vittima della barbarie bellica.

Tutto è partito dalla voglia di aiutare, costruire tasselli di solidarietà, per inviare amore e gesti concreti a una popolazione in bilico, come funamboli tra case e scuole, ospedali e vite intere distrutti e la speranza di farcela e ricostruire, ricominciare e ripartire. E così Guardia si è attivata, ha allargato le sue materne braccia e ha cominciato, grazie alla cooperazione associativa, a raccogliere aiuti concreti per chi è costretto a scappare, a nascondersi, a restare al riparo di sotterranei e bunker, finché le sirene, quotidianamente, non annunciano che sono temporaneamente cessati fuoco e bombardamenti. Un invito a donare e ad aiutare, fatto da associazioni cittadine che già in passato hanno condiviso un percorso di sintonia e cooperazione, e che in poche settimane è riuscito a creare una delle più belle gare di solidarietà partite dalla Valle Telesina. Guardia ha mostrato tanta generosità, ma non solo: anche i paesi limitrofi hanno apportato il proprio contribuito, il loro calore, da destinarsi a popoli che sulla carta non sono poi così lontani da noi.

Lontani ma vicini, verrebbe da dire, e in effetti è così. La carta geografica non ha limiti né confini e i cittadini guardiesi, i negozianti, i piccoli e medi commercianti, i volontari, i soci delle associazioni di cui sopra ne hanno dato estrema dimostrazione. “Fortissima davvero la partecipazione da parte di tutti, nei limiti delle proprie possibilità. E non c’è uno di loro a cui non va il nostro doveroso e sentito grazie”. Questo trapela tra gli organizzatori della gara solidale, tra i soci e i semplici volontari che stanno contribuendo alla straordinaria riuscita di questa raccolta. Materiale di prima necessità, attrezzatura medica, vestiario, coperte, cibo in scatola e a lunga conservazione: tutto è stato raccolto accuratamente, selezionato, suddiviso in categorie, fasce di età, tipologia, per poi essere inscatolato e sigillato e infine trasportato a Benevento o a Castelvolturno affinché giungessero nella terra di destinazione, l’Ucraina.

Da qualche settimana, la destinazione d’uso dei doni ricevuti si è in parte trasformata. Le spedizioni sono sempre destinate alle popolazioni vittime della guerra in territorio lontano, ma molte iniziative solidali stanno interessando le tre famiglie arrivate a Guardia e le diverse famiglie approdatate nei comuni limitrofi, affinché possano avere tutto ciò di cui hanno bisogno, oltre al calore umano. Sin dal primo momento, la macchina organizzativa delle associazioni guardiesi si è messa in moto per raggiungere le famiglie accolte dalle comunità. Ecco, dunque, che parte del materiale donato sta raggiungendo anche loro, con una gran quantità di affetto e sorrisi, calore e la promessa di restar loro sempre accanto. È questo il frutto di un lavoro certosino svolto dalle associazioni di Guardia, dai loro presidenti, dai soci tutti, dai volontari, da giovani cittadini che hanno messo a disposizione, propria sponte, il loro tempo e la propria voglia di aiutare. Una bellissima esperienza di vita che sta regalando tanto anche a chi dona. Una scuola di vita che nasce dal piacere stesso del donare e dell’infondere amore e fiducia. Ma l’emergenza non è finita e la sede della Pro Loco, in piazza Castello, è ancora aperta per la raccolta di materiale da donare. Inizialmente, erano stati organizzati anche spettacoli teatrali il cui contibuto sarebbe andato in beneficenza, purtroppo annullati temporaneamente, a causa dell’incremento dei positivi al covid, e rinviati a data da destinarsi.

“Un ringraziamento dovuto – ci dicono coralmente dalle associazioni promotrici dell’iniziativa – va a tutti, nessuno escluso, per aver dimostrato quanto sia grande la generosità umana e quanto possa diventare altrettanto grande la rete di amore che si può creare all’interno di una comunità. Ognuno sta mettendo a disposizione i propri mezzi, la propria professionalità, piccoli spazi di raccolta negli esercizi commerciali. Abbiamo ottenuto una risposta molto forte che fa onore a ognuno di loro, a tutti quelli che si stanno prodigando per tale atto di generosità. Grazie a tutti i soci per la dimostrazione di forte empatia nei confronti di una emergenza umanitaria tanto grande, ma in particolar modo ai giovani volontari, che non fanno capo a nessuna delle nostre associazioni, per la sensibilità che stanno dimostrando nell’opera quotidianamente svolta, in modo del tutto spontaneo. Ci aiutano a catalogare, imballare, a raccogliere e a gestire una situazione che indubbiamente senza il loro aiuto sarebbe stato più difficile portare avanti. Grazie a ognuno di voi, grazie per l’amore che sapete dare. Grazie a tutti noi”.

Le associazioni continueranno la loro opera di generosità e il sodalizio appena nato con Operatori Sanitari nel Mondo è solo ai nastri di partenza. L’invito è di continuare a donare, a proporre ogni forma di apporto e contributo. Il centro di raccolta è aperto nella sede della Pro Loco di Guardia Sanframondi ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 20. Anche la redazione di Fremondoweb è attiva per fare da tramite con la macchina organizzativa e per rispondere a qualsiasi richiesta informativa. In basso, le locandine aggiornate con il materiale attualmente considerato più necessario da inviare oltre confine e per aiutare le famiglie ospitate nel Comune di Guardia e in quelli limitrofi.









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