V.A. era il giovanissimo di Boscoreale trovato impiccato ieri mattina nella comunità di Villa di Briano dove alloggiava, per una disposizione del tribunale dei minori, dopo un’ordinanza cautelare seguita a una rapina avvenuta lo scorso settembre, insieme ad acluni amici. Un giovanissimo che avrebbe compiuto 16 anni a giugno. Il Mattino riporta che il giovane era scappato per poter ritornare a casa, ma aveva ricevuto l’ammonizione della madre, che lo aveva redarguito affinché rispettasse le decisioni del tribunale. Non sostenendo quella situazione così forzata, il giovane si sarebbe impiccato nel bagno della comunità con la cintura di un accappatoio. Si attende che venga disposto esame autoptico. Intanto, i carabinieri hanno trovato un biglietto accanto al corpo del giovane: “Perdonami, mamma. Non è una colpa tua, ma in comunità non ci volevo stare”.
Giornalista