Amedeo Ceniccola: “1173 volte GRAZIE”

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Nota Stampa – dott. Amedeo Ceniccola, rielaborata da Fremondoweb, nel rispetto della propria linea editoriale

Il dottor Amedeo Ceniccola ha inviato questa nota stampa, rielaborata da Fremondoweb, nel rispetto della sua linea editoriale.

Così il Dott. Amedeo Ceniccola: “Un grazie sincero e commosso che nasce dal profondo del cuore  per i  1173 voti che i cittadini del Sannio hanno voluto accordare alla mia persona e una cosa vorrei che fosse a tutti chiara: questi  voti verranno utilizzati nell’interesse dell’intera collettività, nell’interesse di tutti i sanniti cercando di dare attuazione alle proposte illustrate in campagna elettorale, incominciando dall’istituzione della “Via della Falanghina” e per finire all’avvio del progetto “I Castelli del Sannio” senza dimenticare il “Piano Giovani” e l’avvio della cosiddetta “Agricoltura contrattualizzata” per garantire un reddito accettabile per i nostri zappatori-vignaioli”.

Un impegno assoluto – continua Ceniccola –  per lo sviluppo e il progresso economico e sociale della comunità sannita afflitta da mille problemi e che ha vissuto una vita di promesse disattese, di attese messianiche che si sono puntualmente tradotte in un solido retroterra per la speculazione politica ed elettorale più becera.  Un grazie particolare ai 465 guardiesi che hanno avuto la forza di scrivere il mio nome sulla scheda per il Consiglio Regionale della Campania e che, nel contempo, sono stati gli artefici della svolta amministrativa che ha portato Raffaele Di Lonardo alla guida della comunità guardiese”.

In poche parole, possiamo dire che Guardia – prosegue Ceniccola –  ha saputo rialzare la testa, ha saputo ritrovare il suo antico orgoglio e ha saputo dire: basta! I guardiesi si sono svegliati ed hanno capito che era tempo, ormai, di voltare pagina e mandare a casa un sindaco che si considerava, ormai, il “padrone”. In altre parole, possiamo dire che a Guardia è cambiata l’aria!”

È come se una stanza – conclude Ceniccola –  rimasta chiusa per troppo tempo, all’improvviso fosse stata inondata da una ventata d’aria fresca. E’ come se una finestra si fosse spalancata e una ventata d’aria fresca avesse spazzato via quell’aria stantia che per troppo tempo non era stata ricambiata. È un vero peccato che non abbiano saputo fare la stessa cosa i cittadini della Campania”.                                            









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