Avv. Rotondi: “Il Giro d’Italia, con il traguardo di arrivo nella sannita Guardia S., è una grande vetrina per il comprensorio del matese sud–orientale”

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Riceviamo e pubblichiamo – Avv. Luigi Rotondi Movimento Politico “Sannio Unito”

Onore ai Ciclisti, agli Organizzatori del Giro e a coloro che tale traguardo hanno voluto. Pensando al percorso del giro, valuto che quando le comunità crescevano, con gli abitanti ingegnosi e laboriosi, era un onore nascere e vivere nei piccoli centri. Da quando la cultura salottiera, tutta italiana, si è imposta con la politica dell’uno contro l’altro, detti centri hanno fatto un balzo all’indietro. Il primo risultato di tale politica è stato, però, che gli abitanti sono andati a vivere – paludosamente – nelle città via via invivibili per l’eccessivo affollamento. Il secondo risultato negativo è stato che detti centri sono rimasti con le case sempre più vuote.

Gli Organizzatori del Giro, per onorare il 160° dall’Unità d’Italia, hanno disegnato, con intelligenza, il percorso, portando i ciclisti nei suindicati centri storici, dove circola l’aria salutare, dove Madre Natura, ogni anno, non fa mancare i frutti di eccellenza, tra cui il vino che ha permesso a Guardia Sanframondi di essere insignita del titolo di Capitale Europea della Falanghina. Con la politica per i centri storici – appollaiati sulle colline e sui monti dell’Appennino – l’Italia risorgerà di nuovo. Con tale politica anche Guardia Sanframondi risorgerà con i suoi uomini migliori. Risorgerà, perché saprà recuperare le millenarie relazioni culturali e commerciali con i Sanniti Molisani. Come è sempre accaduto, con Guardia riprenderanno la crescita anche i comuni vicini. Saluto cordialmente“.









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