Questa mattina faceva discutere la notizia di auto della polizia che presidiavano la Clinica Maugeri di Telese Terme. C’era chi parlava di ordinario posto di blocco, chi invece si è allarmato oltre ogni misura.
La procedura è scattata dopo che una paziente di Cicciano, nata a Nola, ricoverata il 24 marzo dopo un intervento chirurgico in una clinica dell’avellinese, affetta anche da pneumotorace, sottoposta a una lastra di controllo che evidenziava chiari segni di interstiziopatia con impegno alveolare, era stata trasferita al San Pio di Benevento il giorno 27 marzo, come caso sospetto e dopo poche ore deceduta. In seguito al tampone, la donna è risultata positiva al Covid-19.
Queste le notizie tramandate dalla Fondazione Maugeri nazionale, dalla quale è arrivato anche un chiarimento in merito alle procedure messe in atto ormai da settimane all’interno della Clinica di Telese Terme. La Direzione sanitaria dell’IRCCS Maugeri Telese ha già provveduto a censire i contatti stretti avuti dalla paziente in ospedale e ha comunicato che il personale che la seguiva operava già in regime precauzionale, indossando tutti i dispositivi di protezionale individuale – dpi, ai quali viene costantemente rilevata la temperatura. Già da qualche settimana, anche la Clinica Maugeri di Telese Terme ha imposto la sospensione delle visite ai pazienti e l’osservanza, anche da parte dei familiari.
Giornalista