Fiorenza Ceniccola: “Guardia, comune di serie B per decisione della politica politicante”

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Riceviamo e pubblichiamo – Fiorenza Ceniccola, consigliere comunale di Guardia Sanframondi

“Guardia Sanframondi: un Comune di serie B, anzi, di serie C alla pari di tanti altri Comuni del Sannio per decisione della politica politicante incapace di guardare più lontano della prossima campagna elettorale. Per averne una conferma basta leggere quanto scritto nella Delibera della Giunta Regionale n.30 del 18/1/2022 e, in particolare, i sette paesi  individuati per la presentazione di un progetto per la rigenerazione dei borghi a rischio abbandono da presentarsi entro il 15 marzo p.v. al Ministero della Cultura al fine ottenere un finanziamento massimo di 20 milioni di euro.

Sui 38 paesi della Campania selezionati per poter partecipare a questo progetto-concorso del Ministero della Cultura, per la provincia di Benevento il gruppo di lavoro regionale ha individuato solamente le comunità di: Morcone, Pietraroja, Montefalcone in Val Fortore, Castelvetere in Val Fortore, Castelpagano, Castelfranco in Miscano e Santa Croce del Sannio (paese di residenza del sindaco De Maria, Presidente della provincia di Benevento) perché risultate in possesso di: “…grandi potenzialità, in modo da poter fungere anche da volano per l’attrattività residenziale sia per la popolazione residente che per quella di provenienza extra locale e per lo sviluppo di più ampie aree del territorio”. Senza fare dietrologia, una domanda nasce spontanea: qual è stato il criterio (vero)  utilizzato per stabilire quali sono i paesi di serie B per la provincia di Benevento? E con tutta la buona volontà non riesco a capire  l’assordante silenzio dinanzi a tali decisioni  che finiscono per alimentare le più disparate congetture e supposizioni. Sarebbe importante firmare e approvare congiuntamente assieme a tante altre comunità del Sannio e della Campania una nota di protesta  e chiedere al Presidente De Luca l’annullamento dell’allegato B della succitata deliberazione n. 30 del 18/1/2022 della Giunta Regionale”.









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