Comitato Sant’Agata Viva: “Chiediamo rispetto nei confronti del Consigliere Comunale Fusco”

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Nota Stampa – Comitato “Sant’Agata Viva” – Maria Iannotta, Margherita Fiore, Giuseppe Suppa, Federico Grasso e Pasqualino Ciervo

Il comitato di ‘Sant’Agata Viva’, in merito al livore che dilaga in mezzo a giovani e meno giovani, esponenti e sostenitori di “Sant’Agata Città nuova” chiede innanzitutto: RISPETTO!

Siamo fermamente convinti che bisogna avere rispetto per le istituzioni e per chi è stato istituzione. L’attacco, fuori luogo, gratuito e maleducato, avvenuto a mezzo social da parte di gruppi pro amministrazione, nei confronti del Consigliere Comunale Giannetta Fusco, Capogruppo del Movimento civico ‘Dei Goti’, è veramente eccessivo, vista la semplice, ordinaria, richiesta di chiarimenti in merito ai tributi locali.

Asserire, infatti, che se c’è un aumento è essenzialmente responsabilità della passata amministrazione, è alquanto contraddittorio, visto e considerato che non solo la scorsa amministrazione, seppur breve, ma proprio i precedenti ultimi 10 anni hanno visto protagonista l’attuale Vicesindaco in vari ruoli di Governo e se andiamo ancor più a ritroso, ritroviamo spesso molti personaggi oggi al governo della Città, attivamente impegnati, votanti e presenti in moltissimi atti del passato. Ebbene, se questo è, vorremmo capire cosa c’è di così ‘vergognoso’ nella richiesta avanzata. 

Se qualcuno pensa di non dover dare e fare quello che ha sbandierato e ‘gridato’ nella recente campagna elettorale amministrativa, allora si comprenderà a brevissimo la ‘fuga dalla responsabilità’ e l’eventuale inganno portato alla luce! Se così non è, voce alle istituzioni, alla politica, alle sue rappresentanze, con risposte e contenuti coerenti a quanto “urlato” fino a poche settimane fa. Dunque un  appello  a fare politica, e farla bene, trovare soluzioni e dare risposte. Questo si chiede alla maggioranza ed alla opposizione, e non solo a loro. Ci riferiamo soprattutto  a chi si fa portavoce, anche con movimenti civici, spesso anche in anonimato, sui social“.









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