Covid-19, impegno dei Centri d’Ascolto e di supporto psicologico e contributo economico straordinario alle parrocchie, come segno concreto di attenzione per le famiglie e per tutte le persone in situazioni di disagio
Questa mattina il vescovo don Mimmo ha incontrato il Direttore della Caritas diocesana don Pino Di Santo e un gruppo di volontari presso la sede di Casa Santa Rita.
Il vescovo don Mimmo, questa mattina, nella sede della Caritas diocesana a Cerreto Sannita (Casa Santa Rita), ha incontrato il Direttore don Pino Di Santo e il gruppo dei volontari presenti in sede che, nonostante il momento delicato, continua offrire il proprio servizio. Diverse le persone che anche questa mattina, come ogni giorno, continuano a chiedere sostegno e attenzione.
Insieme si sono ritrovati per fare il punto della situazione rispetto al grido di aiuto che arriva da tante persone in difficoltà, soprattutto in questo tempo di isolamento.
In questi giorni, particolarmente difficili per tutti, si sente il profondo desiderio e l’urgente necessità di vicinanza e di sostegno a tutti coloro che, in tanti modi, non vogliono e non possono lasciare inascoltato il grido di aiuto che viene da tante persone e da tante famiglie che vivono in solitudine e difficoltà.
È un tempo questo, in cui, paradossalmente tanti invisibili stanno chiedendo “cittadinanza” e nessuno può voltarsi dall’altra parte o far finta di niente.
Molte sono le realtà che operano in sinergia con la Caritas: assistenti sociali, Croce Rossa, Protezione Civile, “il Cireneo Onlus”, associazioni parrocchiali, volontari Caritas e tante altri gruppi di volontariato presenti sul territorio. A loro va il ringraziamento per l’impegno perché con la loro presenza aiutano ad accorciare le distanze e a costruire rete per far fronte alle tante fragilità che, in questo tempo, stanno emergendo ancora di più sul tutto il territorio.
Un particolare ringraziamento va ai sacerdoti che, con dedizione e premura, continuano la loro opera di accompagnamento e di sostegno alle loro comunità, in particolare verso le persone che più soffrono. Per questo, il vescovo, insieme al direttore della Caritas, hanno pensato di dare anche un contributo economico straordinario alle parrocchie, come segno concreto di attenzione per le famiglie e le persone in situazioni di disagio.
Prosegue ancora, in questo tempo, il Centro d’Ascolto dell’Ufficio “Fragilità e Progettazione”, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 (è possibile contattare gli operatori, telefonando al numero di telefono 0824860176), insieme all’impegno degli sportelli di ascolto parrocchiali. Inoltre è attiva, insieme alla cooperativa sociale di comunità iCare e all’Associazione Culturale “l’Agorà”, una collaborazione con lo Sportello di Ascolto dell’Associazione “Melagrana” per fornire un servizio di supporto psicologico telefonico e/o in remoto gratuito, in questo tempo particolare, per tutti coloro che sentono il bisogno di un sostegno emotivo in questo periodo di emergenza.
La presenza del vescovo accanto agli operatori della Caritas è motivo di forte incoraggiamento e di provocazione perché ognuno si senta accolto e accompagnato, parte di un tutto che continua a gettare semi di speranza.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Giovanni Pio Marenna