Donate duemila mascherine FFP2 ai bambini della città di Benevento

postato in: Notizie dal Sannio | 0
Condividi articolo
Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Benevento
La Made Consulting dona 2.000 mascherine FFP2 ai bambini della città. La distribuzione alle scuole cittadine sarà fatta dal Comune

Donate dall’azienda Made Consulting di San Marco dei Cavoti 2.000 mascherine FFP2 Bimbo ad alta protezione da destinare ai bambini tra i 6 e i 12 anni che frequentano le scuole cittadine. A renderlo noto sono il sindaco Clemente Mastella e l’assessora all’Istruzione, Rossella Del Prete, che spiegano: “Si tratta di un’iniziativa lodevole che consentirà di contribuire alla riduzione delle possibilità di contagio tra i bambini che frequentano le scuole della nostra città. Per questo motivo non possiamo che rivolgere un caloroso ringraziamento alla Made Consulting per il supporto fornito in questa delicata fase di ritorno in classe. Ciascun istituto comprensivo cittadino potrà dunque ritirare la sua quota di mascherine presso la Segreteria del Sindaco ubicata a Palazzo Mosti. Nelle prossime ore provvederemo a contattare personalmente i dirigenti scolastici per concordare le modalità di ritiro.

“Se vogliamo lasciare le scuole aperte e tornare alla normalità – spiegano l’amministratrice  della Made Consulting Marcella Soriano e il socio Vincenzo Galdieroo – dobbiamo necessariamente alzare i livelli di protezione, a partire dalle scuole frequentate dai nostri figli. Grazie all’uso del dispositivo Bimbo FFP2 ad alta protezione prodotto dalla nostra azienda (www.dpi-industry.com) possiamo dunque proteggere i nostri figli, anche se hanno un’età compresa tra i 6 e i 12 anni, allo stesso modo in cui proteggiamo noi stessi con le mascherine FFp2 per adulti. Tra l’altro, siamo la prima azienda con sede nel Sannio ad aver ottenuto la certificazione CE per la produzione di mascherine FFP2 adatte al viso dei bambini. Per questo motivo abbiamo deciso di fare, attraverso il Comune, una donazione alle scuole della città di Benevento come piccolo segno di supporto in questo momento di grande difficoltà”.









Print Friendly, PDF & Email