Guardia Sanframondi: Amedeo Ceniccola, per non dimenticare… nr 20

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Riceviamo e pubblichiamo – Amedeo Ceniccola, Rinascita guardiese –

L’associazione Rinascita Guardiese continua la pubblicazione di documenti inerenti alla storia guardiese per… progettare il futuro partendo dal passato.

Accadde oggi: 19 luglio 2001

Sala convegni-castello di Guardia. Il Sindaco Ceniccola chiude la prima edizione di GustaSannio: “… Quattro giorni all’insegna della cultura, della politica, dell’arte, della musica e della bontà culinaria, questo in sintesi è stata la prima edizione di GustaSannio promossa dall’amministrazione comunale”.
L’idea è quella di far diventare il centro storico guardiese una sorta di mercato diffuso e permanente dei prodotti tipici della terra sannita.
Fono-registrazione del discorso pronunciato il 19 luglio 2001

Amici e concittadini, innanzitutto, consentitemi di rivolgere a nome dell’intera cittadinanza un fervido saluto di benvenuto agli illustri ospiti che ci onorano della loro presenza, in primo luogo, al Presidente della Provincia on. Carmine Nardone; un saluto fraterno al Presidente dell’Accademia del Mediterraneo arch. Michele Capasso, un saluto affettuoso r fraterno al Presidente della Feder-Mediterraneo dott. Franco Nocella.
Un ringraziamento speciale voglio rivolgerlo al prof. Gallo e agli artisti Rita Ragni, Maria Petraccone, Sebastiano Iardino e Guglielmo Roehrssen che con le loro straordinarie opere hanno voluto arricchire questa prima edizione di GustaSannio.
A voi tutti presenti in sala un saluto cordiale e un grazie sincero per non aver fatto cadere nel vuoto il nostro invito. Senza tirarla troppo per le lunghe voglio subito dire che il tema di questo convegno: “Il Sannio nel Mediterraneo” vuol essere, innanzitutto, l’occasione per ufficializzare la presenza della nostra cittadina nell’Accademia del Mediterraneo e per comunicare a tutta la comunità sannita che Guardia Sanframondi è stata prescelta come sede dell’unico bureaux del Mezzogiorno d’Italia per la “vitivinicoltura”.

In poche parole, Guardia è stata candidata ad ospitare una banca dati sulle specie vinifere di tutto l’Euromediterraneo e, nel contempo, Guardia Sanframondi è stata prescelta come luogo da cui far promanare un’azione promozionale finalizzata alla diffusione della cultura del vino nel Mediterraneo e nel mondo. E di tutto ciò non possiamo non ringraziare il Presidente dell’Accademia del Mediterraneo nella persona dell’arch. Michele Capasso a cui voglio rivolgere un sincero e convinto ringraziamento per la disponibilità e la passione dimostrata nei confronti della nostra cittadina.
Questo riconoscimento è per noi tutti motivo di orgoglio ma anche di stimolo a fare tutto quello che serve per poter quanto prima trasformare in realtà l’ipotesi progettuale che ci è stata assegnata. Questo impegno dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare nasce dalla convinzione profonda che la mediterraneità è una categoria universale in cui si ritrovano le particolarità tradizionali e profonde delle regioni situate sull’orlo di questo mare interno. E ognuna di queste particolarità va studiata, verificata per essere promossa come un valore nell’ambito del Mediterraneo. Per quanto riguarda la nostra cittadina e più in generale il Sannio, a mio parere, la sua ricchezza storica, culturale, ambientale e paesaggistica offre questa possibilità in maniera straordinaria. Dipende da noi essere capaci e mettere in pratica tutto quello che occorre per la sua realizzazione, soprattutto, in un momento in cui tutti constatano la crisi del Mediterraneo e in cui, però, appare forte e concreta la volontà di superare questa crisi.
Il Sannio e con il Sannio l’intera Regione Campania deve trovare un posto principale in questo processo per non trovarsi domani a margine dell’evento storico. Deve farlo perché la sua storia, la sua posizione geografica, la sua cultura e le sue tradizioni trovano radici in una mediterraneità autentica e la pongono al centro del Mediterraneo.

Inoltre, consentitemi di aggiungere che con questa prima edizione di “GustaSannio” noi abbiamo voluto candidare Guardia a crocevia, a punto d’incontro tra la domanda e l’offerta del prodotto “Sannio” immaginando il cuore antico di Guardia, oggi, purtroppo, vuoto e skarrupat come una sorta di “Parco commerciale” dover poter fare shopping del prodotto Sannio, degustare i prodotti tipici locali e, nel contempo, trovare servizi pubblici e privati per meglio vivere e gustare la terra sannita. Quindi, vorrei che fosse ben chiaro a tutti che “GustaSannio” vuol essere il brand per la promozione delle eccellenze eno-gastronomiche sannite e il cuore antico di Guardia si candida diventare il crocevia tra la domanda e l’offerta del prodotto “Sannio”. E dico questo rivolgendomi, in primo luogo, al Presidente Nardone in vista della definizione di quel Piano Integrato Cultura-Turismo che l’Ente Provincia si accinge ad approvare. Il nostro scopo è duplice: da un lato ci interessa valorizzare la tipicità e le tradizioni popolari della nostra gente riscoprendo e facendo riscoprire la cultura e gli antichi sapori del Sannio e dall’altro rivitalizzare il cuore antico di Guardia cercando di individuare una funzione specifica di questa parte del paese che 20 anni orsono il Soprintendente Prof. Raffaello Causa non esitò a definire: “La perla del Sannio”.

P.S. Per amore di verità, è doveroso ricordare che i “bravi” governanti che hanno sostituito il Sindaco Ceniccola, dopo aver partecipato (in pompa magna) nell’anno 2002 all’inaugurazione della sede centrale dell’Accademia del Mediterraneo a Napoli, non hanno fatto niente per onorare il ruolo straordinario che ci era stato affidato e non hanno esitato ad affossare anche il progetto “GustaSannio” che poteva rappresentare un autentico volano per la rinascita guardiese. E non possiamo non stigmatizzare che nel 2017 Confindustria Benevento si è impossessata di questo marchio con il silenzio-assenso dei nostri “bravi” governanti. Vergogna!!!









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