Venerdì 13 settembre nella Casa di Bacco a Guardia Sanframondi si è svolta la prima edizione della “Giornata del Merito” e la cerimonia di consegna della borsa di studio in memoria di Norman Zarcone (filosofo, giornalista, musicista) riservata agli allievi iscritti all’ Istituto Tecnico Agrario Galilei-Vetrone indirizzo Viticoltura ed Enologia di Guardia Sanframondi. Per questo anno la borsa di studio del valore di euro 500 istituita dalla Casa di Bacco per “premiare il merito” è stata conferita al giovane Pengue Elio. Dopo la lettura di un messaggio di ringraziamento inviato da Claudio Zarcone, papà di Norman ed il saluto del prof. Ignazio De Lucia, in rappresentanza della Dirigente Angela Maria Pelosi, è stato proiettato il film “Un cielo senza stelle” realizzato dalla Provincia di Palermo, dedicato a Norman Zarcone e a quanti hanno creduto in un idea.
“ … Abbiamo deciso di celebrare oggi questa prima “Giornata del Merito” perché il 13 settembre 2010 a Palermo si uccideva, lanciandosi dal settimo piano della Facoltà di Lettere e Filosofia, il giovane dottorando di ricerca: Norman Zarcone – ha dichiarato Amedeo Ceniccola, fondatore della Casa di Bacco- e questa borsa di studio che abbiamo voluto dedicare alla sua memoria vuol essere un piccolo ma, concreto, segno di aiuto al percorso di studio di ragazzi che hanno lavorato con costanza, sacrificio e dedizione per il raggiungimento dei loro obiettivi. I talenti sono un dono per l’umanità e non vanno persi né mortificati. L’Italia è, purtroppo, ancora ultima in Europa per Meritocrazia.
Il nostro Bel Paese è ancora intrappolato nella palude del clientelismo e del familismo sia in ambito lavorativo che politico. Grazie di cuore a voi tutti per non aver cestinato il nostro invito e grazie anche a quanti, pur invitati, oggi brillano per la loro assenza. Anche per questo, abbiamo deciso di proiettare nella Casa di Bacco il giorno 13 di ogni mese questo filmato che vuol essere un omaggio a Norman Zarcone e a quanti credono nelle loro idee. Il nostro Paese è pieno di gente che “ci ha creduto” che hanno pagato a caro prezzo e/o hanno dato la loro vita proprio perché ci hanno creduto e, in questo semplice modo, noi intendiamo ricordarli e onorarli”.
La Casa di Bacco