Non si esce e la consegna la effettuiamo a domicilio. Certo, ma ora si sono oltrepassati tutti i liniti! Non solo non ha rispettato le limitazioni per contenere il contagio, ma la consegna a domicilio non riguardava alimenti e medicinali, ma… droga. Il giovane, però, non ha fatto i conti con i numerosi controlli delle forze dell’ordine ed è stato beccato dai Carabinieri. È di pochi giorni fa la denuncia alla Procura di un venticinquenne di Campobasso che passeggiava nel centro storico, probabilmente cercando di mantenere una certa discrezione, colto in flagranza di reato da una pattuglia dei carabinieri. Il ragazzo era già noto alle forze dell’ordine le quali, insospettite dal suo atteggiamento, lo hanno sottoposto a controllo, trovandolo in possesso di una dose di marijuana e della somma di 85 euro in contanti, molto probabilmente provento di attività di spaccio.
Condotto in Caserma, il giovane è stato sottoposto a una perquisizione più approfondita, e le autorità gli hanno sequestrato quindici dosi di cocaina e altre piccole quantità di marijuana, oltre a un bilancino di precisione. Al venticinquenne spetta la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre alla contravvenzione per le violazioni delle norme previste dall’ultimo decreto governativo circa il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. il ragazzo, infatti, non aveva fondate giustificazioni da dare ai suoi spostamenti: nessun motivo di necessità, urgenza, lavoro o salute.
Giornalista
