Ospedale Sant’Agata, l’opposizione: “Tavolo istituzionale ristretto ci lascia perplessi”

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Comunicato Stampa

Gruppi Consiliari PD e Dei Goti di Sant’ Agata dè Goti : “Tavolo istituzionale “ristretto” su problematica Ospedaliera, iniziativa fuori contesto istituzionale. No ad azioni di  facciata figlie di tattiche  opportunistiche”.

“Il tavolo istituzionale convocato per la problematica dell’AORN San Pio ci lascia un po’ perplessi: la forza e la credibilità istituzionale può avere sostanza e risultati, come sempre sostenuto e richiesto da noi, solo attraverso il coinvolgimento di tutti i sindaci Sanniti, come espressione istituzionale tutta, non limitandosi ad una ‘interlocutoria iniziativa” tra  qualche, seppur autorevole, primo cittadino ed  il management  aziendale. Una domanda su tutte, perché invece non viene convocata da parte del suo Presidente, il sindaco di Benevento on.le Mastella, l’Assemblea  Provinciale dei Sindaci? Perché ristringere l’incontro, come siffatto, solo a determinati e “selezionati” sindaci? Quale è il criterio? Quali sono le ragioni? L’iniziativa annunciata, come le analoghe del recente passato, “sminuiscono” il ruolo stesso dell’assemblea di tutti i sindaci Sanniti. Nessuno può sfilarsi da questa emergenza o temporeggiare! Nessuno! 

Tutto ciò andrebbe sollevato e rivendicato dal pro tempore sindaco di Sant’Agata de’ Giti, non lo ha fatto e non lo farà! NOI LO DICIAMO, NOI LO CHIEDIAMO, NOI VOGLIAMO LE MOTIVAZIONI E LE RAGIONI! A pensare male si fa peccato, ma spesso si “azzecca”!

E chi oggi è deputato, in primis, ad agire allora agisca in modo formale e sostanziale, senza tergiversare: Riccio come Mastella, Mastella come De Luca, ognuno per la propria parte è chiamato a svolgere il ruolo che ricopre. 

I Consigli Comunali, l’Assemblea Provinciale dei Sindaci, non possono essere “esaudorati” con formule e soluzioni dettate da logiche opportunistiche del momento. Una materia così importante non può essere trattata a corrente alternata e con incoerenza! Le rivendicazioni annunciate e le preoccupazioni concrete determinatesi  devono  essere  affrontate nei modi e nei luoghi preposti: non si giocasse a “nascondino”, verrebbero ingannati in pochi, ma resterebbero delusi in tanti. Riccio, come Mastella e De Luca, visto che vantate convergenze e simbiosi istituzionali e politiche tra voi, agite di conseguenza: no ad azioni inadeguate e improprie!”9









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