Avrebbe dovuto dare il buon esempio ma non l’ha fatto e la leggerezza che ha compiuto il primo maggio gli è costata cara. Parliamo del vice-sindaco di Riccia, Antonella Di Domenico, che il giorno della Festa dei Lavoratori è andata a trovare un gruppo di amici in un’abitazione del territorio comunale, violando le prescrizioni del Governo legate all’emergenza coronavirus. È stata sorpresa in compagnia di una decina di amici dai Carabinieri del posto, che erano stati segnalati e subito hanno cominciato i controlli. L’assessore comunale e vice-sindaco è stata sanzionata insieme agli altri amici, e lei stessa ha chiesto scusa sulla sua bacheca Facebook, con un post, chiedendo scusa: “Tengo solo a precisare che non stavo partecipando a nessuna festa. Bene hanno fatto i carabinieri ad effettuare i controlli e li ringrazio per il loro lavoro. Una leggerezza per la quale non cerco alibi. Pagherò la multa e chiedo scusa“. Il Comune, fra l’altro, è anche stato zona rossa per via della creazione di un piccolo focolaio di contagiati.