Almanacco del 12 maggio

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Oggi è la Festa della Mamma, una ricorrenza antica diffusa in tantissimi posti del mondo

Nella seconda domenica del mese di maggio si celebrano tutte le mamme. Fino a qualche anno fa, la festa cadeva sempre l’8 maggio. Il mese è quello mariano per il mondo cattolico, la Mamma di tutte le mamme, ma non per tutti è così.
La fondatrice della Giornata della Mamma negli Usa è considerata Anna Jarvis: il memoriale fatto per sua madre nel 1908 divenne festa ufficiale nel 1914.Esiste anche una organizzazione volta a preservare il giorno della mamma perché la stessa fondatrice ebbe a ridire negli anni con la piega commerciale presa dalla festa. Doveva essere un’occasione per stare in famiglia e non per fare regali e comprare fiori.
Il primo festeggiamento in Italia fu negli anni Cinquanta, a Bordighera. Era il 1956, su iniziativa dell’allora sindaco Raul Zaccari. Già qualche anno prima però don Otello Migliosi festeggiava la madre a Tordibetto di Assisi, anche come figura religiosa e tramite fra popoli e culture.
Dal 1957, in Italia si è istituita la festa, prima l’8 maggio e poi la seconda domenica del mese, perché cadesse in una giornata sempre festiva. Il regime fascista aveva già istituito la Giornata Nazionale della Madre e del Fanciullo. Si celebrava il 24 dicembre a partire dal 1933 (non a caso la data della nascita del Signore) e si premiavano le donne che avevano più figli.
In Italia, inoltre, maggio è il mese che la chiesa cattolica dedica alla Madonna, come negli Stati Uniti e in molti altri paesi.
Ci sono decine di modi di dire con le parole madre e mamma: Madre terra, lievito madre, Madre natura, dura madre, cocco di mamma, bello di mamma, come mamma l’ha fatto, mamma Rai, mamma li turchi! che ricorda il terrore atavico dell’invasione della popolazione turca in occidente.

SANTO DEL GIORNO – Oggi si ricorda l’Ascensione di Gesù. Cristo, a quaranta giorni dalla risurrezione, fu elevato in cielo davanti ai suoi discepoli, per sedere alla destra del Padre, finché verrà nella gloria a giudicare i vivi e i morti. L’Ascensione fu dunque il momento del ricongiungimento di Cristo al Padre: un addio al mondo terreno inteso come un “andare verso Dio”, come l’abbandono della dimensione umana in cui si era calato per recuperare quella divina da cui proveniva.
La tipica iconografia dell’Ascensione prevede che la scena venga divisa in due parti ben distinte: quella superiore con Cristo a volte seduto su un trono o avvolto dalla luce o racchiuso da una mandorla, talvolta affiancato da angeli; quella inferiore con gli apostoli spesso tutti tranne Giuda e con la Vergine. Maria non è ricordata dalle fonti ma tuttavia è spesso presente nelle immagini dell’Ascensione, incarnando la figura della Chiesa stessa come madre, destinata a proseguire l’azione salvifica di Cristo nel mondo. Infatti, Maria è quasi sempre in preghiera con le braccia quasi conserte, almeno sino al XV secolo, e non mostra né stupore né turbamento, reazioni tipicamente umane al manifestarsi del divino tra gli uomini. Un esempio classico della scena è sicuramente la tela di Ercole Ramazzani che rispecchia molto fedelmente l’evento. Una delle più antiche raffigurazioni dell’Ascensione è una miniatura presente nell’Evangelario di Rabbula, detto anche Vangeli di Rabbula, un manoscritto del VI secolo riportante i Vangeli in lingua siriaca, ed è considerato tra le più preziose testimonianze della prima arte bizantina. In Occidente fu Giotto a rompere con questo consolidato modello iconografico. Nella sua Ascensione, dipinta tra gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, infatti, decise di mostrare Cristo di profilo sospinto verso l’alto da una nuvola.
Tra gli artisti più influenti del Rinascimento è stato sicuramente Andrea Mantegna a eseguire una delle opere più belle in uno dei pannelli di un trittico ubicato agli Uffizi, che comprende anche l’Adorazione dei Magi e la Circoncisione. Anche il grande Perugino, noto maestro umbro, dipinse un’Ascensione come parte dello smembrato Polittico di San Pietro, purtroppo soggetto a furti napoleonici durante la campagna d’Italia. Sopra l’ascensione vi è una cimasa semicircolare che rappresenta Dio Padre benedicente con cherubini e angeli. Come voleva la tradizione, Cristo ascende al cielo nella sua mandorla di cherubini, circondato da angeli musicanti. In basso, Maria e gli apostoli, compostamente e affettuosamente atteggiati, si stagliano sul sereno paesaggio umbro. Bellissima è anche l’Ascensione di Benvenuto Tisi da Garofolo, detto il Garofalo, un pittore della scuola ferrarese che amava firmarsi con una piccola riproduzione del fiore (il garofalo o garofano) che aveva assunto per nome d’arte. Dipinta per la chiesa di Santa Maria in Vado a Ferrara, si caratterizza per la saldezza delle sue forme dove Cristo, sospeso in cielo, ostenta un corpo perfetto; gli apostoli, in basso, si accalcano severi seguendo uno schema piramidale. Manca la Vergine. I colori, freddi e sfumati, mostrano l’influenza della scuola veneta.

ACCADDE OGGI 113 – Inaugurazione della Colonna Traiana a Roma; 1328 – L’antipapa Niccolò V viene consacrato nella Basilica di San Pietro a Roma, dal vescovo di Venezia; 1497 – Papa Alessandro VI scomunica Girolamo Savonarola; 1700 – Nasce Luigi Vanvitelli: tra i più insigni maestri dell’architettura italiana, con opere immortali affermerà un suo peculiare stile, a cavallo tra Barocco e Neoclassicismo; 1797 – Il Maggior Consiglio di Venezia abdica e la città viene consegnata a Napoleone Bonaparte; l’ultimo doge Ludovico Manin è costretto ad abdicare; 1820 – Nasce a Firenze Florence Nightingale, infermiera epidemiologa britannica e fondatrice dell’infermieristica moderna o “nursing”; 1832 – Al Teatro della Cannobiana di Milano prima rappresentazione de “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti; 1907 – Nasce Katharine Hepburn, leggenda del cinema mondiale, probabilmente la più grande attrice di tutti i tempi; 1932 – Dieci settimane dopo il suo rapimento, il figlio neonato di Charles Lindbergh viene trovato morto a Hopewell (New Jersey), a sole poche miglia dalla casa di Lindbergh; 1937 – Incoronazione di re Giorgio VI del Regno Unito nell’Abbazia di Westminster; 1957 – Incidente durante la Mille Miglia che uccide il pilota Alfonso de Portago, il copilota Edmund Nelson e 10 spettatori; 1967 – Jimi Hendrix pubblica nel Regno Unito il suo primo album “Are You Experienced?”; 1967 – Alla Queen Elizabeth Hall, Inghilterra, i Pink Floyd presentano il primo concerto rock quadrifonico; 1974 – Italia: nel referendum per l’abrogazione della legge sul divorzio vincono i NO con il 59,3% (l’affluenza sfiora l’88%): la Legge Fortuna-Baslini resta in vigore; 1974 – Il primo scudetto della Lazio; 1977– Roma, durante la manifestazione organizzata dai Radicali per l’anniversario del referendum sul divorzio, scoppiano tafferugli con le forze dell’ordine. Durante una carica, viene colpita mortalmente Giorgiana Masi, 19 anni: il ministro degli interni Francesco Cossiga negherà che gli agenti abbiano usato armi, ma foto sulla stampa mostrano forze dell’ordine in borghese che sparano ad altezza d’uomo; 1995 – La cantante italiana Mia Martini muore all’età di 47 anni per arresto cardiaco causato dall’assunzione eccessiva di farmaci e droghe in un quadro clinico già compromesso da vari problemi di salute; 2000 – La Tate Modern Gallery apre a Londra; 2002 – L’ex presidente statunitense Jimmy Carter arriva a Cuba, per una visita di cinque giorni a Fidel Castro, divenendo il primo presidente degli Stati Uniti d’America, in servizio o meno, a visitare l’isola, dalla Rivoluzione castrista del 1959; 2016 – Brasile: la presidente Dilma Rousseff viene sospesa dalle funzioni di governo per impeachment; 2017 – Un attacco Ramsonware coinvolge milioni di computer nel mondo: maggiormente colpiti i sistemi informatici della sanità inglese e la società telefonica spagnola.

PROVERBIO – D’aprile piove per gli uomini e di maggio per le bestie.

AFORISMA – Nei mutamenti di governo i poveri spesso non cambiano che il nome del padrone. (Fedro)

CONSIGLIO – Se ancora non hai provveduto ad acquistare un regalo per la tua mamma, recati presso un banchetto AIRC (ce ne sono tanti in tutta Italia) e acquista un’azalea che sosterrà la ricerca sul cancro.









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