Politiche giovanili, Ceniccola (FI) incontra la Presidente del Parlamento europeo

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Riceviamo e pubblichiamo – Fiorenza Ceniccola, Forza Italia giovani

Fiorenza Ceniccola, consigliere comunale guardiese, coordinatrice Forza Italia Giovani per la provincia di Benevento e ambasciatrice della Commissione Europea per il Patto Climatico ha avuto il piacere e l’onore di partecipare al Consiglio Nazionale dei Giovani di Forza Italia e di incontrare la Presidente Roberta Metsola, presso la sede del Parlamento Europeo a Roma. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto riguardo le politiche giovanili in ambito europeo, con particolare attenzione alle problematiche per il riconoscimento dei titoli di studio conseguiti in Europa in epoca pre-Brexit.

La consigliera Ceniccola, fortemente impegnata su tale questione che interessata migliaia di giovani italiani laureati all’estero, ha avviato un confronto diretto e costruttivo la Presidente Metsola, una figura autorevole e competente nel panorama politico europeo. Durante l’incontro, sono state esaminate le sfide che i giovani si trovano ad affrontare nell’era post Brexit, concentrandosi in particolare sulla questione del riconoscimento dei titoli accademici conseguiti da giovani italiani negli istituti britannici prima dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
La consigliera Ceniccola ha sottolineato l’importanza di una tematica che investe migliaia di giovani, al fine di preservare le opportunità di studio e lavoro a coloro che con grandi sacrifici personali e familiari hanno conseguito un titolo di studio all’estero per allargare i propri orizzonti ed oggi vogliono spendere nel proprio Paese le competenze conseguite all’estero. A tal proposito Ceniccola, ha dichiarato: “ Una semplificazione della procedura attualmente vigente è necessaria e può essere un formidabile strumento per fermare la cosiddetta fuga dei cervelli che ogni anno all’Italia costa circa 3 miliardi di euro”.

La consigliera Ceniccola ha inoltre evidenziato la necessità di promuovere un approccio armonizzato e trasparente tra gli Stati membri dell’Unione Europea su tale problematica in modo da garantire una valutazione oggettiva dei percorsi formativi ed una parità di trattamento per tutti i giovani studenti europei.
La Presidente Metsola ha accolto positivamente le preoccupazioni sollevate dalla consigliera Ceniccola, sottolineando l’importanza di una cooperazione interistituzionale per affrontare le sfide comuni e garantire i diritti dei giovani europei. Ha assicurato che il Parlamento Europea sta lavorando attivamente per individuare soluzioni e meccanismi efficaci per il riconoscimento dei titoli accademici pre-Brexit, tenendo conto degli interessi e delle aspirazioni dei giovani cittadini che rappresentano la futura classe dirigente europea.

La consigliera Ceniccola si è impegnata a seguire da vicino l’evoluzione della problematica e a promuovere il dialogo tra le parti interessate, in modo da ottenere risultati concreti in tempi ragionevoli ed ha ribadito la sua determinazione nel sostenere politiche inclusive che assicurino pari opportunità per tutti i giovani, indipendentemente dal paese in cui hanno conseguito la propria formazione accademica e professionale. La Presidente Metsola nel rimarcare che l’incontro ha rappresentato un passo significativo verso la formazione di una visione comune sulla questione, ha invitato la consigliera Ceniccola a proseguire il confronto nelle sedi del Parlamento europeo.









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