Guardia Sanframondi non può essere esclusa dalla stazione della Falanghina

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Riceviamo e pubblichiamo – Associazione Togo Bozzi

La Stazione ferroviaria del Vino di prossima realizzazione dovrà riportare i nomi dei Comuni del distretto vitivinicolo sannita, già indicati Capitali Europee della Falanghina.

Perciò la predetta Stazione dovrà chiamarsi “Terra di Falanghina – Castelvenere-Guardia Sanframondi-Solopaca”, non potendo essere escluso il nome di Guardia Sanframondi, anche perché il territorio guardiese, oltre ad essere sede della Cooperativa vitivinicola più grande del Meridione d’Italia (La Guardiense), annovera il più alto numero sia di aziende che di operatori agricoli qualificati.

Peraltro la localizzazione della Stazione del Vino sarà equidistante dai precisati tre centri abitati. Per le precisate ragioni necessita un programma di sviluppo coerente, capace di valorizzare la realtà enogastronomica del Sannio, senza che si presti il fianco a dannosi campanilismi. L’intero territorio, pertanto, merita di salvaguardare la straordinaria risorsa produttiva grazie alla realizzazione del citato Hub ferroviario.









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