Ospedale di Sant’Agata: l’opposizione chiede la convocazione del Consiglio Comunale

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Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Gruppi PD e Dei Goti

Richiesta urgente convocazione Consiglio Comunale (art. 41 del regolamento Consiglio Comunale) monotematico relativo alla problematica del Presidio Ospedaliero “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti della AORN “San PIO” di Benevento. 

I consiglieri di opposizione Giannetta Fusco, Renato Lombardi, Nicoletta Vene, Luciano Iannotta e Carmine Valentino, nella loro qualità di Consiglieri Comunali, coerentemente ad un impegno istituzionale da tempo profuso in merito alla problematica in oggetto ed avendo reiteratamente avanzato richieste riguardo la opportunità di un Consiglio Comunale con all’odg tale argomento, in considerazione degli esiti non accondiscendenti tale richiesta da parte della S.V. e della rappresentanza della intera maggioranza consiliare, si vedono costretti, interpretando la crescente richiesta di chiarezza ed informazione sull’argomento specifico, come da formalizzate richieste del Movimento Civico per l’ospedale, di Associazioni e singoli cittadini, tenendo conto anche delle preoccupazioni ed appelli dei Vescovi dell’intero comprensorio interessato, a chiedere, in applicazione dell’art. 41 del regolamento del Consiglio Comunale, la convocazione urgente dello stesso, monotematico, sull’argomento di cui all’oggetto, e come più volte proposto, anche in forma aperta. Naturalmente ciò nel pieno rispetto delle misure di contenimento del virus COVID-19 e predisponendo modalità di partecipazione atte a favorire la completa informazione a tutti gli interessati ad un argomento certamente di fondamentale importanza nonché di interesse pubblico, un dovere istituzionale del Primo Cittadino in qualità di massima autorità sanitaria del territorio.

In relazione a quanto sopra, evidenziando la necessità di una ricognizione puntuale delle attività e servizi ospedalieri erogati ad oggi presso il “P.O. Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”, da riportare in sede Regionale a conferma e riprova della reale situazione esistente,

premesso che:

– il Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del SSR campano con il decreto nr. 41/2019, rimodulando il precedente DCA nr. 103/2019 relativamente alla AORN “San Pio”, ha previsto di configurare il presidio “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti quale presidio di pronto soccorso (ai sensi del D.M. 70/2015) dotato di posti letto di Medicina Generale, Chirurgia Generale, Cardiologia, Ortopedia, Anestesia e Rianimazione, con ivi compreso una integrazione di posti letto di lungodegenza, riabilitazione, oncologia con acceleratore lineare, con i quali entra a far parte integrante della rete regionale di assistenza ai pazienti oncologici. Nel turno diurno altresì previste attività per la Cardiologia, per l’Ortopedia, per la Riabilitazione, con dirigente medico e infermieri d’urgenza;

– in tale struttura è previsto, altresì, il servizio di radiologia h 24 e degli altri servizi accessori previsti per i P.O. di base con adeguata assegnazione di personale medico, infermieristico e di servizio;

– l’offerta assistenziale del Presidio Ospedaliero “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti deve essere garantita pienamente, e che le relative strutture/servizi devono essere pienamente funzionanti H 24, ivi comprese le prestazioni di pronto soccorso, con idonea dotazione di personale.

Considerato che:

– già nel mese di settembre 2019, l’allora Sindaco pro tempore di Sant’ Agata de’ Goti ebbe modo, a seguito anche di un incontro ufficiale con il Management della Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento, di rassicurare circa l’attuazione delle previsioni programmatiche definite, dichiarando di essere “molto fiduciosa sul futuro del nostro ospedale ………e che a breve vedremo i primi risultati delle azioni messe in campo …..”;

– già il 17 febbraio 2020, il Consiglio Comunale deliberava, unanimemente, di impegnare il management dell’Azienda Ospedaliera ad approvare nel più breve tempo possibile l’atto aziendale e ad ogni altra iniziativa e provvedimento necessari al fine di dare attuazione al DCA n.41/19, con invito a sollecitare la Regione Campania e le altre Autorità/Istituzioni competenti a fornire supporto e disponibilità atte a garantire anche le necessarie risorse “extra-budget” in primis per attuare concretamente il Decreto n.41/19, laddove le risorse “storicamente assegnate” dovessero risultare insufficienti, ed anche in relazione alla cosiddetta “polarizzazione specialistica” da attivarsi;

– già il 18 novembre 2020, sempre su sollecitazione e richiesta degli istanti, il Consiglio Comunale deliberava, unanimemente, per il tramite del Sindaco pt, di fare istanza al Presidente della Giunta Regionale della Campania, affinché predisponesse, ricorrendone le possibilità in termini economici e di risorse umane, nell’esercizio dei poteri che gli sono propri, ogni azione necessaria per la concreta attuazione del DCA n.41/2019, e di ATTIVARE ogni idonea formale iniziativa istituzionale presso la Regione Campania – Assessorato Sanità e tutti i livelli decisionali preposti per materia, coinvolgendo i livelli istituzionali-politici provinciali, regionali e nazionali finalizzata ad una piena ed immediata concretizzazione della programmazione già prevista per il P.O. “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” dell’AORN “San Pio” di Benevento.

Visto che:

– abbiamo appreso dalla nota stampa della Regione Campania di una riunione riguardo al “potenziamento del Presidio Ospedaliero “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti”, avvenuta il 27 ottobre 2021, a seguito di convocazione del Presidente De Luca, che ha visto interloquire con il Presidente, il Sindaco pt Riccio, il presidente di Confindustria di Benevento dr. Vigorito, il direttore del Dipartimento Salute della Regione Postiglione, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “San Pio”, il direttore generale dell’ASL di Benevento Volpe;

– nel citato comunicato stampa, sono stati toccati vari argomenti, i quali, al fine di una più dettagliata, esaustiva e doverosa informativa all’intera cittadinanza, vanno esaminati più a fondo. I dubbi e le domande, che necessitano di chiarezza, sono di seguito riportati:

1. quale è il decreto dirigenziale o altro atto/provvedimento della Regione Campania che stanzia/alloca le risorse necessarie all’attuazione del decreto nr. 41/2019 e conseguente atto aziendale varato dal management aziendale?

2. Nel comunicato si parla di attivare servizi per patologie neoplastiche con un accordo di Intesa con il “Pascale” di Napoli, ci chiediamo se questa intesa preveda l’attuazione della vigente legge regionale n. 6/2016 articolo 22 comma 3 ovvero la realizzazione di un polo Oncologico o parte di esso, o è finalizzato a “superare” tale norma attualmente ancora vigente (che ha superato anche il vaglio della costituzionalità!). Inoltre, la legge regionale che istituisce il Polo Oncologico stabilisce che le risorse per la sua realizzazione devono essere “extra budget finanziario regionale”, per cui è necessario capire cosa sia da prevedere e/o da modificare/conformare nell’Atto Aziendale di riferimento dell’AORN “San Pio” recentemente varato.

3. L’istituzione dell’Ospedale di Comunità e/o della Casa della Salute, come dichiarato anche dal Sindaco da attivarsi entro la fine del corrente anno, rappresenta una istituzione che eroga servizi nuovi aggiuntivi o sostituisce i servizi ospedalieri?

4. L’allocazione nei piani superiori dell’ospedale, cosi come si riporta nel comunicato stampa, di servizi a cura dell’ASL, di strutture dell’Ospedale di Comunità e della Casa della Salute, con poliambulatori, centrale operativa, Guardia medica, istituzione di un polo della riabilitazione per lungo degenze dotato di tutte le più moderne tecnologie, il day surgery e il week surgery per tecniche chirurgiche relative ad attività di media intensità rappresenta una trasformazione dell’attuale Ospedale o una riprogrammazione parziale o totale della struttura verso l’assistenza socio sanitaria territoriale (ASL) ed una riconversione, nella sostanza, dei servizi ospedalieri e la fine dell’Ospedale in quanto tale?

Ritenuto che

dare informazioni, notizie certe e risposte a tali interrogativi è un dovere, non una facoltà discrezionale,

si propone al Consiglio Comunale di

Deliberare

di impegnare il Sindaco p.t., nella sua qualità anche di prima Autorità Sanitaria Locale, in relazione a quanto in oggetto,

– ad attivare da subito ogni idonea formale iniziativa istituzionale presso la Regione Campania – assessorato Sanità – ed a tutti i livelli decisionali preposti per la materia, coinvolgendo i livelli istituzionali–politici locali, provinciali, regionali e nazionali, finalizzati ad una piena ed immediata concretizzazione della programmazione già prevista, sia da Decreto n. 41/2019 sia dalla legge regionale n. 6/2016 articolo 22 comma 3, per il PO “Sant’Alfonso Maria de Liguori” dell’AORN “San Pio” di Benevento, nonché a chiarire i tanti interrogativi che sono emersi a seguito delle dichiarazioni rilasciate a margine della riunione tenutasi presso Palazzo Santa Lucia in data 27.10.2021, dubbi che necessitano di risposte chiare e non più prorogabili;

richiedere, con immediatezza ed urgenza, al Sindaco pro tempore della città di Benevento la convocazione urgente della Assemblea Provinciale dei Sindaci, per formalizzare uno specifico atto di indirizzo sulla programmazione sanitaria territoriale ed ospedaliera provinciale, non escludendo proposte in merito proprio alla attivazione, anche con i fondi del PNRR, di iniziative coerenti e pertinenti alle reali esigenze e necessità di assistenza sull’intero nostro territorio provinciale;

– istituire, con formale atto deliberativo del CC, una specifica Commissione permanente sull’ospedale, con la conferenza dei capigruppo consiliare già operante, coinvolgendo i movimenti, le associazioni e altri soggetti che mostreranno volontà ed interesse a fornire un contributo in merito.









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